L'ART. 4 DEL D.L.. 119/2018 CONVERTITO IN LEGGE 136/2018 - C.D. DECRETO FISCALE - AL COMMA 1 PREVEDE CHE: "I DEBITI DI IMPORTO RESIDUO, ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE DECRETO, FINO A MILEL EURO, COMPRENSIVO DI CAPITALE, INTERESSI PER RITARDATA ISCRIZIONE A RUOLO E SANZIONI, RISULTANTI DAI SINGOLI CARICHI AFFIDATI AGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE DAL 1 GENNAIO 2000 AL 31 DICEMBRE 2010, ANCORCHE' RIFERITI ALLE CARTELLE PER LE QUALI E' GIA' INTERVENUTA LA RICHIESTA DI CUI ALL'ARTICOLO 3, SONO AUTOMATICAMENTE ANNULLATI".
NELLA CONTROVERSIA REGOLATA DALLA CASS. SENT. N. 11410/2019, L'AGENZIA DELLE ENTRATE NON HA PROVVEDUTO ALL'ANNULLAMENTO AUTOMATICO DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO. ..Cassazione n. 11410-2019..
CONTRATTO DI MUTUO - TASSO DI MORA SUPERIORE AL TASSO SOGLIA - USURA - NULLITA' DELLA CLAUSOLA DEGLI INTERESSI - SIA CORRISPETTIVI CHE MORATORI -
Nel contratto di mutuo, nel calcolare il tasso di mora non bisogna commettere l'errore di sommare al tasso corrispettivo il tasso di mora, in quanto si andrebbe a computare due volteil tasso corrispettivo. La circostanza che spesso il tasso di mora è espresso come maggiorazione del tasso corrispettivo pattuito, può avere ingenerato la confusione e, quindi, la somma dei due tassi. Non è il tasso di mora che va sommato al tasso corrispettivo, bensì è la maggiorazione che va sommata al tasso corrispettivo per ottenere il tasso di mora; i due tassi si succedono non si sommano., Nel contratodi mutuo, il mancato pagamento di una rata fa decorrere gliinteressi di mora i qualis is sostituiscono agli interessi corrispettivi.
IL TITOLARE DEL CAMPETTO SPORTIVO E' RESPONSABILE EX ART. 2051 C.C.
Veniva proposta domanda di risarcimento danni ex art. 2051 c.c., per le lesioni subite da un minore mentre giocava a calcetto e rovinava al suolo a causa della presenza di un tombino e dalla sconnessione del pavimento che lo circondava. Presupposti essenziali al fine di ottenere il risarcimento dei danni ex art. 2051 c.c. sono: 1) dimostrare l'esistenza del rapporto di custodia; 2) il nesso causale tra la cosa in custodia e l'evento lesivo. tribunaledinapolisentenza9878-2013
IL PREFETTO DEVE EMETTERE L'ORDINANZA-INGIUNZIONE ENTRO IL TERMINE PERENTORIO DI 210 GIORNI COSI' COME PREVISTO DAL COMBINATO DISPOSTO DEGLI ARTT. 203 E 204 C.D.S.
LA NOTIFICA DEL VERBALE DI CONTRAVVENZIONE DEVE ESSERE DIMOSTRATA
EQUITALIA SUD S.P.A CONDANNATAEX ART. 96 C.PC.
Un contribuente, con atto di citazione in opposzione ex art. 615 c.p.c., a mezzo dell'avv. Terracino - Codacons Napoli, impugnava cartella di pagamento contenente infrazioni al codcie della strada. Cartella contenente, tra l'altro, una contravvenzione al CDS già impugnata e decisa con sentenza passata in giudicato. Il GDP di Napoli accoglieva la domanda di risarcimento danni da lite temeraria ex art 96 c.p.c. effettuata dalla ricorrente, con la seguente motivazione: "per gli oneri di ogni genere che ha dovuto affrontare per contrastare l'iniziativa dell'avversario". .....SENTENZAN.20727-13
FERMO AMMNISTRATIVO ATTO IMPUGNABILE ED OBBLIGO DELL'ENTE DI DEPOSITARE LE CARTELLE IMPUGNATE
Collegamento negoziale tra il contrattodi compravendita ed il contratto di mutuo di scopo (Tribunale di Napoli sentenza num. 904/2016)
Il Tribunale di Napoli - sezione stralcio - con la sentenza num. 15544/2015 ha dichiarato illegittimo l'anatocismo applicato dalla banca.
IL TRIBUNALE DI NAPOLI CON LA SENTENZA NUM. 15788/2015 DEL 29.12.2015 ACCOGLIE LA DOMANDA DI UN CONSUMATORE SUL DIVIETO DI APPLICAZIONE DEL C.D. ANATOCISMO - DELLA CMS E DEL TASSO EXTRA SOGLIA SU DI UN C.C. DA PARTE DELLA BANCA