
Energia, vanno all’asta gli utenti che non scelgono il libero mercato
Mancano nove mesi alla scadenza fissata per la fine della maggior tutela, ovvero il prezzo “calmierato” per le bollette di energia elettrica e gas. Dal primo luglio 2020 quella tutela decadrà: la novità di questi giorni è il fatto che i clienti che a quella data non saranno passati al mercato libero saranno messi all’asta.
Il nuovo regime, salvo modifiche, prevede i clienti saranno assegnati a un operatore, senza aver effettuato una scelta in base al prezzo.
Questo è quanto previsto dall'Arera, (l’Autorità per l’energia, acqua e i rifiuti)
Il cliente, del mercato tutelato, viene equiparato a quello che resta senza fornitore, e questo perché il contratto in tutela al primo luglio 2020 si considera estinto.
La stessa Arera a raccomandare un «percorso graduale», partendo prima con le medie imprese e solo in una seconda fase coinvolgendo nel processo anche le famiglie.